Dodici brevi short stories, asciutte e incalzanti, con protagonista assoluta la Morte nei suoi mille volti e nelle sue innumerevoli percezioni oggi possibili. La protagonista, la nera signora armata di falce che a niuno fa torto, danza leggera e decisa, a volte angosciandoci, a volte terrorizzandoci, a volte facendoci persino sorridere. L'orrore si accompagna a una sottile ironia. Ogni episodio narrato è fine a se stesso e insieme funzionale a un'unica trama, la costruzione dello sgomento di fronte alla Morte. Che si narri di un marito che cerchi disperatamente di contattare la moglie o di una figlia perseguitata dalla madre defunta, di un uomo in coma profondo o di un altro alle prese con una bellissima fanciulla che bussa alla porta, di un giocatore di poker a rischio cecità o di un trapiantato di cornea, di un'adolescente coi sensi di colpa o di un folle che odia l'immigrato, la Morte resta il filo conduttore delle storie, l'unica stuzzicante protagonista.