Il Nostro Autore, il protagonista, si ritira in una casupola in campagna per scrivere il libro che gli è stato commissionato dal suo editore, dando vita, inconsapevolmente, a un testo sperimentale, tra scritti teatrali, radiofonici, sogni, vita vissuta e vita sognata, che mette in scena i grandi drammi umani, ma non manca mai il gusto per lo sberleffo arguto che dietro la risata nasconde spesso una lacrima. È un fiume in piena che travolge chi legge fra parole, musiche e suggestioni visive che si uniscono a creare un testo con un ritmo che da un genere all'altro si fa di volta in volta più o meno travolgente per poi lasciare alla parola tutto il suo potere.