Questi testi, in cui ritroviamo una profonda introspezione e piacevoli rimandi leopardiani, avvolgono il lettore nella poesia come rivelazione e come liberazione del soggetto dal senso comune. Quello che in principio sembra irrazionale e incomprensibile acquista una logica propria, una verità che lotta per nascere attraverso la dialettica delle immagini, dove la parola rivela un senso quasi magico, alchemico, capace di rivelare al lettore nuove realtà.