È il Gloucestershire, il cuore profondo dell'Inghilterra, a fare da cornice a un giallo raffinato e imprevedibile. Nei tardi anni Settanta, Adrian Morgan torna libero dopo aver scontato una lunga condanna. È una vicenda molto controversa, la sua. Sono state delle pesanti accuse di frode per la sua azienda di costruzioni ad averlo portato in carcere. Adesso è un uomo anziano e solo, che sembra condurre con dignità una vita umile e distaccata. Nessuno di coloro che avevano fatto parte del suo passato gli è rimasto accanto, né la moglie Doreen, né i figli, e tantomeno i suoi vecchi soci, Mr. Simpson e Mr. Grey, che dopo aver rischiato di essere travolti dalle sue malversazioni sono riusciti a rimettersi in affari. Adrian Morgan non ha però molto tempo per godersi la ritrovata libertà. Quando viene rinvenuto cadavere, accoltellato in un parco, si fa strada il sospetto che nella sua vicenda ci siano ancora molti punti oscuri. Spetta all'ispettore Robert Charles il compito di ricostruire il profilo di un uomo dai contorni sfuggenti, in apparenza affabile, ma capace di muoversi con una grande spregiudicatezza. Le indagini procedono meticolose e riportano lentamente alla luce un passato inquieto, rimasto sepolto nel silenzio per fin troppi anni. Fino al momento in cui Nemesis, quello spirito divino che nel mondo classico incarnava la vendetta inesorabile, non ha deciso di tirare le fila di una verità che gli uomini avevano confuso. Una scrittura cadenzata e minuziosa mette a punto un racconto ammaliante, in cui sotto la superficie delle cose niente può essere dato per scontato.