Può la mancanza di 24 fogli bianchi per stampante generare il caos fisico e mentale? Luca, dopo aver pubblicato con una piccola casa editrice due libri acclamati dalla critica e dal pubblico, accetta l'offerta di un editore famoso a livello internazionale. Ma il concatenarsi di imponderabili eventi provoca disastri e misfatti sul piano lavorativo e sentimentale. Una mattina di primavera, nei vicoli di Trastevere, Luca vede apparire davanti a sé Truman Capote che, in un susseguirsi di improbabili incontri notturni, amori surreali, tragicomiche corse sul motorino e padellate in testa, si autoeleggerà a suo mentore, diventando molto più di una grottesca proiezione della sua mente. Attraverso una narrazione che alterna il presente al passato, Alberto Fabi orchestra un romanzo che catapulta il lettore nella vita e "nella testa di Luca" dove si scontrano conflitti e compromessi, sconfitte e appagamenti, segreti e rivelazioni.