Luglio è agli sgoccioli... Normand abbandona la baita sotto un cielo ancora ammantato di stelle per correre da suo padre allarmato perché dei ladri hanno assaltato la villa. Affrontata la prima emergenza della giornata, e con essa i primi fantasmi del passato, si reca in ufficio dove una nuova "sorpresa" lo attende: "Commissario, ci hanno segnalato un omicidio!" Insieme all'agente scelto Dantiuco, raggiunge il luogo del delitto e di nuovo il passato irrompe sulla scena. Nella vittima, infatti, riconosce la ragazza che gli aveva restituito il sorriso dopo che una giornata di pioggia si era portata via sua madre, quando lui aveva appena dieci anni. Prende così il via un'indagine che si presenta da subito complicatissima, dove interrogatori e sopralluoghi si alternano a racconti di episodi attinti da un passato lontano, vivo e indelebile nella memoria del protagonista. Un giallo avvincente dove i caratteri dei personaggi sono ritratti a tinte forti. Suspense e colpi di scena conducono all'interrogatorio finale, in cui il carnefice confessa d'un fiato le ragioni di un gesto covato per anni negli angoli più reconditi del suo cuore inquieto. In fondo anche i ricordi possono uccidere...