La storia di un ragazzo, un giovane del sud, Narciso, che durante gli anni '80, lasciata la provincia, percorre i suoi vent'anni. Un viaggio newyorkese e di seguito, il trasferimento a Roma. La struttura del romanzo è simile a un diario. La scrittura, in divenire, è come un flash, rapida ed essenziale. Le tavole illustrate, inserite tra le pagine del libro, potenziano il suo ritmo fotografico. Scorre sullo sfondo un decennio inesplorato, con i protagonisti delle notti trasgressive, qualcuno già famoso, altri che lo saranno con il tempo. Tra dubbi e delusioni, debolezze e resistenze. Un'onda, ricordata con il nome di new wave, travolse quella folle gioventù, una generazione, che sperimentò fino all'eccesso, trasformandosi in archetipi e modelli da seguire. Per alcuni affermazione, per altri distruzione. Ci fu chi si fermò lungo la strada, vittima dell'Aids, dell'alcool e della droga. Un susseguirsi di esperienze travolgenti. Sesso, arte, vita culturale ed underground.