Nella realtà napoletana esiste una dimensione surreal-metafisica che la contraddistingue da tutte le altre città d'Italia. Una serie di racconti estrapolati dalla realtà, raccolti in un trentennio, diciamo il materiale di risulta del percorso di ricerca di un drammaturgo napoletano. Pregiatissime immagini si alternano a questi racconti che spaziano dalla testimonianza diretta degli intervistati alla cronaca giornalistica e televisiva. Insomma una sorte di remake dei primi successi di Luciano de Crescenzo. Nella storia della saggistica italiana, un libro che raccogliesse storie ed immagini surrealiste estratte dalla realtà, di una delle più affascinanti e complesse d'Europa non è stato mai prodotto.