Sconvolgenti vicende vissute dai cittadini napoletani in questi ultimi decenni, il forte impero economico dei clan camorristici. Ricostruzioni di eventi criminosi tratte da verbali di interrogatori e testimonianze di pentiti, hanno consentito la decodifica delle dinamiche interne ai clan e le loro ambigue relazioni con gli apparati politici ed economici del paese. Questo è l'attuale malessere, permeato com'è nel tessuto sociale, di una Napoli prigioniera di se stessa. La perdita di valori, l'assenza di un'adeguata educazione familiare e scolastica, la disoccupazione, sono solo alcuni dei drammi con i quali Napoli vive e combatte quotidianamente e che alimentano ancor di più la diffusione del fenomeno criminale.