Nano-scritti ai tempi di Facebook. Un romanzo in dieci parole descrive la nascita e l'evoluzione di un gruppo di arte popolare nato per gioco su Facebook e diventato nel tempo un nobile caso culturale e di costume. Oltre a raccontare lo sviluppo del gruppo durante il suo primo rutilante anno di vita, il libro riporta molti deliziosi "nanoromanzi" creati da centinaia di grandi artisti finalmente noti al grande pubblico. L'elevato grado di partecipazione dei numerosi membri iscritti e il valore artistico assoluto delle opere hanno reso il gruppo stesso un luogo di notevole piacere estetico oltre che un meraviglioso giardino virtuale dove nel tempo sono nate discussioni artistiche, movimenti culturali e profonde amicizie, dimostrando alla fine che il tanto vituperato social network in questione può avere, se ben gestito, applicazioni interattive culturalmente nobili e socialmente utili.