I musei virtuali, luoghi per la messa in scena dell'oggetto informazione, in soli 15 anni, sono giunti alla sesta generazione. Museologia, museografia, allestimenti di mostre ed eventi, patrimoni culturali cercano in un costante processo, a volte tortuoso, altre virtuoso di armonizzare il mondo classico delle collezioni di oggetti d'arte o di cultura con il mutevole contemporaneo dell'informazione iperbolica. L'evoluzione del web, dell'interazione degli uomini con l'esosfera dell'informazione, i nuovi sviluppi della realtà aumentata sono qui indagati nel tentativo di fornire un primo ordine tassonomico di questa nuova forma "espositiva".