"Mostri e poesie è una raccolta di poesie dal contenuto sofferto, legato all'amore o al mal di vivere, ma anche solare quando le trame si intingono di vita, di speranza, di lodi alla donna amata. Alcune, o parti di esse, oltre che essere «politicamente scorrette», sono di denuncia: i bersagli sono i programmi trash, l'inquinamento, la superficialità dei sentimenti, la mala politica (appunto). Gran parte dell'opera è anche intrisa di passione ed espressione dell'eros, elementi di particolare rilievo nelle «storie raccontate», ambientate, come molti dei testi presenti, nella nuda e cruda realtà del quotidiano vivere tra alti e - ancor di più - bassi. Non mancano però i tentativi di riscatto e rivincita, la volontà di ricominciare senza ciò che poteva sembrare indispensabile, come il soggetto amato, o apparentemente immodificabile, come l'opprimente senso di sconfitta. La silloge comprende anche alcune sperimentazioni di poesie scritte in forma-canzone, «immissarie» di un lessico più rude e volutamente diretto." Prefazione Daniela Balsano.