Alfonso vive per la routine. Ha un buon lavoro in banca in cui si impegna abbastanza per essere stimato dai superiori ma non tanto da rischiare di essere promosso. Ha una bella moglie che gli gestisce la quotidianità e i fine settimana. Ha l'abitudine di correre tutte le mattine. Se qualcosa spezza questo equilibrio, lui soffre. In un'estate afosa come solo quelle padane possono essere, Alfonso risponde a un messaggio giocosamente erotico di una collega, che poi verrà trovata in fin di vita dopo un'aggressione. Da quel momento, la sua routine e la sua vita subiranno un brusco cambiamento: si troverà coinvolto in un'indagine dei carabinieri, mentre un vecchio ricco quanto misterioso gli prometterà di restituirgli la sua cara routine a patto che lui compia qualche missione per suo conto. Martina è una donna affascinante e in apparenza sicura di sé. Viveva per la carriera fino a quando la sua vita è stata sconvolta da una brutale aggressione. Ora sta rimettendo insieme i pezzi, fatica a superare la paura e ha continui mal di testa. L'estate ha lasciato il posto a un autunno nebbioso ed è in una giornata così che Martina decide di fare una passeggiata nella pineta di Marina di Ravenna. Ma da quella passeggiata non tornerà più a casa. Il suo rapimento diventa un nuovo rompicapo: è semplice sfortuna o è collegato a quanto era successo in estate a lei e al suo collega Alfonso? Mosaico criminale è un noir fresco e pieno di colpi di scena che affronta uno dei paradigmi più cari al genere, quello della persona comune che si trova coinvolta in eventi molto più grandi di lei. Basta un nulla (la risposta a un messaggio o una passeggiata nel bosco per rilassarsi) per vedere la propria vita stravolta, per spezzare quell'equilibrio che è sempre illusorio.