La collana dedicata ai volumi pubblicati sotto l'egida delle Voci della Luna si arricchisce di questo nuovo testo, scritto a quattro mani, modalità oramai abbastanza comune nelle uscite dei libri di poesia. Titolo emblematico ed evocativo, "Monte Sole", quello di Mara Cini e Alessandro Riccioni, autori apprezzati e dalla scrittura poliedrica. Che donano a questo luogo parole di poesia, finalmente, per costruire la Memoria che si è invece sempre riferita alla prosa e alla scrittura documentale. Non che il genere letterario sia la sola spinta a non dimenticare, ma esso può rappresentare anche sfumature più delicate e intime che concedono riflessioni più miti, vero viatico alla ricerca della Giustizia, anche decine di anni dopo i tragici eventi che hanno martoriato questi luoghi. Le parole dell'Arcivescovo Matteo Maria Zuppi e di Tiberio Artioli, nelle note iniziali, sono colme di speranza quasi a significare una desiderata eterogenesi di luoghi in cui, dalla violenza più efferata, si possa generare un seme di Pace che vola ovunque, nelle martoriate zone di guerra di questo mondo.