Viviamo in un mondo di superfici, lucentezza, illusione e prime impressioni, un impero di segni, saturazione sensoriale e gratificazioni istantanee. L'immaginazione prospera nell'oscurità, nelle zone di confine tra conscio e inconscio, luce e oscurità, desiderio e realtà. Questo volume indaga un diverso punto di vista per raccontare il mondo sotterraneo dell'immaginazione, il territorio dei sogni e degli incubi, un paesaggio attraversato da faglie e crepe, insidioso quanto una zona sismica, che offre sia tormento perpetuo sia promesse di felicità, rifugio di demoni e draghi, dimora di tesori e di bocche dell'inferno.