"Riappropriarsi della propria essenza e completezza costa fatica, sangue e sudore. Per raggiungere a ogni costo la meta, a volte, si paga un prezzo troppo alto. Non scendere a compromessi e restare vivi, al di là dei giudizi altrui, troppo spesso gratuiti e fatui, resta l'unica cosa per cui vale la pena di lottare fino in fondo e fino alla consunzione della propria pelle, che rischia di ridursi in brandelli. Eppure questi brandelli, quando il gelo penetra dentro di noi, servono a scaldare cuori dilaniati, anime inquiete, spiriti eletti. Solo il cinguettio di un passero, lo sbocciare di un fiore o un filo d'erba che rompe l'asfalto ti fanno credere, giorno dopo giorno, che la vita è un dono meraviglioso. Donare a piene mani e restare comunque se stessi dovrebbe essere l'unica bandiera che ciascuno di noi dovrebbe sforzarsi di issare. Io l'ho fatto e continuo a farlo fino a quando mi sarà possibile, dopo aver vissuto e provato l'inenarrabile." (L'autrice)