Firenze, 1539: l'arrivo di Eleonora di Toledo, figlia del viceré di Napoli e giovane sposa di Cosimo de' Medici, porta in città un clima nuovo. La moda fiorentina, ancora sotto l'influenza del moralismo del Savonarola, si apre, grazie allo stile della duchessa, al gusto internazionale. Ma, pur essendo amante del lusso e delle novità che giungono dalle principali corti europee, Eleonora è attenta a non urtare la suscettibilità dei suoi sudditi attraverso un'eccessiva ostentazione. Adotta uno stile sobrio, in cui elementi della tradizione si combinano con le novità, modello di misura e armonia per le successive sovrane di Firenze. Il guardaroba della duchessa, ricostruito sui documenti d'archivio, quasi nella sua completezza, permette un'analisi accurata di ogni singolo capo di vestiario, visivamente individuato nella ritrattistica coeva; di ogni capo si segue l'evoluzione di foggia e di gusto nel corso di quarant'anni circa.