Castello di Lacoste, Provenza, 1200 d.C. Una nuova moda sembra diffondersi tra dame e cavalieri: si parla di "Amore-Passione", di "Donna-Angelo", "Amore Eterno" e filtri d'amore - come dire eresia, magia nera, paganesimo. Jaquinot, che è davvero un simpatico animale - ex crociato, zotico e analfabeta, pertanto immune dalle mollezze e lusinghe della Provenza - non si tira certo indietro di fronte a una ricompensa in denaro, quando viene incaricato dal Vaticano di indagare su cosa sia veramente questa nuova invenzione: l'Amore-Passione alla provenzale, che sembra essere opera del Demonio. Agendo sotto mentite spoglie - non senza collezionare una gaffe dietro l'altra - si mette a indagare tra antri oscuri, pozioni miracolose, intrighi, partite di caccia, giostre, monaci infidi, passaggi segreti, mariti gelosi, ancelle fedeli, leggiadre fanciulle, banchetti, balli, duelli, battaglie, e su tutto il Mistral, il vento impetuoso della Provenza che, al pari dell'Amore, giunge all'improvviso e per il quale non esistono difese, né riparo. Un racconto boccaccesco, con il quale Franco Ferrini ci narra, con ironia, l'invenzione dell'Amore.