"(...) Milano nasconde significati profondi, come la vita, come ogni vita. Foscolo chiamava Milano Paneropoli, che vuol dire città della panna e come la panna la capitale lombarda va gustata. Fatti antichi e sepolti sotto la polvere del tempo abbiamo portato alla luce; e non fu tutto, perché in ogni episodio ci accorgevamo che altri si diramavano come gli affluenti di un grande fiume e altre storie si aprivano al nostro cospetto; storie da inseguire, ombre da dissipare. In questo consiste il tuo fascino diabolica città, che nulla è ultimato definitivamente, tutto ogni volta si apre da quel passato che non finirà mai, mentre tu ci interroghi, enigmatica e ambivalente, come ogni madre e come ogni amante. Chi sei veramente Milano?"