Il rapporto di Luciano Bianciardi con Milano, fatto di irriverenza e di ammirazione al tempo stesso, è una delle chiavi di lettura delle sue opere. In questo libro, però - dove la passeggiata attraverso i luoghi bianciardiani è corredata da un'antologia dei suoi scritti - esso diventa una chiave di lettura della trasformazione della città dagli anni Sessanta ad oggi; perché, come avvertono i curatori nella nota iniziale, "ci sono cose che solo la letteratura sembra capace di raccontare; quanto meno quella di Bianciardi".