"La mia mamma sa fare una musica che non sono sicura suoni fuori dal mio corpo. E non so nemmeno se i miei fratelli sentono quello che sento io o se la mia mamma fa una musica per ciascun figlio. [...] Sento questa musica quando la mia mamma sta con me e non so come fa (davvero non lo so) però quando lei non c'è io continuo a sentirla." Come si può descrivere l'amore che una figlia o un figlio prova per la propria mamma? È una musica oppure un colore, un vestito a fiori o una casa ogni giorno diversa ma sempre pronta ad accoglierci. Qualunque sia l'immagine che più sentite vostra, questo sentimento intenso, semplice e istintivo merita sempre di essere celebrato. Dopo Mio papà dipinge parole, la pluripremiata autrice argentina Sandra Siemens torna accompagnata dai pastelli di Rocío Araya con un volume emozionante che racconta, dal punto di vista di una bambina che sta crescendo, quel mondo di tenerezza e cura quotidiana che è il rapporto con la propria madre. Una madre che fuori può cambiare abito e acconciatura, ma che dentro è sempre lei. "Cambia aspetto la mia mamma come una casa quando la si tinteggia. Un giorno la casa è bianca e un altro è celeste o gialla, ma la casa rimane sempre la stessa." Età di lettura: da 3 anni.