«Metroromantici III» inaugura la trilogia "a ritroso" che renderà disponibile, in tre volumi, l'intera opera dei Poeti der Trullo, il collettivo poetico romano del quartiere Trullo di cui ancora oggi nessuno conosce l'identità. Il terzo volume, che raccoglie gli scritti inediti e più recenti, pone in luce un immaginario, come descrive nella prefazione il curatore dell'opera, Graziano Graziani, "complesso e stratificato che, a sua volta, si intreccia e si inanella ad altri immaginari che oscillano tra presente e passato: dal verso rap alla street poetry, dall'attitudine alla versificazione del romanesco all'urban culture, seguendo una mistica della vita di borgata che oscilla tra idealizzazione e denuncia sociale, tra amore e odio per l'ambiente in cui si vive, tra rivendicazione dell'identità e desiderio di rompere la gabbia".