La metamorfosi, intesa come processo di mutazione trans-antropologico, è innescata nella mente artistica del pittore da un meccanismo creativo: l'immaginazione. Trasformare un individuo, mutandolo, significa deviare la sua realtà su binari collaterali e fantastici, originando un cosmo regolato da etiche ovvie direttamente proporzionali all'ambiguità delle figure che appaiono ai nostri occhi. John Bellany è stato un incantatore che fu in grado di lasciarsi incantare prima di incantare gli altri. Era capace di percepire tutte le evoluzioni che la realtà può inseguire, riconsegnandole ai suoi spettatori in forma genuinamente criptata.