La città tutta si configura come un cantiere a cielo aperto nel senso più vasto del termine: uno spazio di accadimenti e di interferenze. Ed è proprio a queste ultime, ai corto-circuiti che inaspettatamente si palesano davanti agli occhi di chi percorre le sue strade, che Vincenzo Rusciano rivolge il suo sguardo di cittadino e di artista. Strutture da cantiere che rimandano a equilibri precari sono al centro di questa nuova serie di lavori che viene presentata nel contesto della chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo, dove proprio l'interferenza tra antico e contemporaneo ha già dato vita ad affascinanti sinergie.