Questo volume indaga le possibilità teoriche introdotte dal pensiero di F.H. Jacobi circa il modo di pensare e conoscere la realtà: a partire dalla radicale immediatezza del nostro rapporto con il reale, Jacobi costruisce una proposta filosofica che rifiuta ogni possibile giustificazione dell'esistenza. Le radici del suo discorso metafisico sull'esistenza, pur affondando nelle prime opere, vengono qui riesaminate alla luce del suo ultimo libro, Von den göttlichen Dingen und ihrer Offenbarung (1811). L'esito della lunga e articolata riflessione di Jacobi realizza così un progetto filosofico in cui la stessa nozione di rivelazione (Offenbarung) trova una collocazione puramente epistemologica.