Il volume accompagna la mostra omonima, in cui vengono presentati oltre duecento tra mobili e oggetti realizzati tra il 1981 e il 1986 per la collezione Memphis. Memphis è stato un collettivo italiano di design e architettura fondato da Ettore Sottsass, attivo tra il 1981 e il 1988 e affermatosi come uno dei massimi esponenti della scena postmodernista degli anni 80 del XX secolo. La fondazione del collettivo fu il risultato di un lungo percorso iniziato all'Olivetti di Ivrea, dove Ettore Sottsass aveva incominciato a coordinare la progettazione alla fine anni cinquanta, e proseguito e approfondito con le ricerche nell'ambito dell'architettura radicale negli anni sessanta e settanta a Firenze e in Europa. Ma la visione di Memphis era propositiva. Aggirava le posizioni critiche della poetica radicale che aveva funzionato da incubatrice per le nuove proposte confermando in modo esplicito un desiderio di cambiamento e aggiornamento del linguaggio non solo milanese ma internazionale. Autori: Ettore Sottsass, Michele De Lucchi, George J. Sowden, Martine Bedin, Andrea Branzi, Shiro Kuramata, Marco Zanini, Matteo Thun, Peter Shire, Aldo Cibic, Nathalie du Pasquier, Gerard Taylor, Masanori Umeda, Arquitectonica, Michael Graves, Hans Hollein, Arata Isozaki, Javier Mariscal.