Marcello Fois racconta la vita di uno dei banditi sardi più spietati l'uomo su cui Mussolini mise la taglia più alta - e attraverso la storia di una vita che in molti modi fu eroica, racconta anche il sacrificio di una terra che negli stessi anni era in cerca un'identità. Da bambino Samuele Stocchino sa molte cose, anche della sua vita futura; ma le ha dentro, senza una lingua per esprimerle. Da soldato in trincea recita silenzioso l'eroe senza macchia e torna in patria italiano e decorato. Dopo aver disertato a Caporetto è rispedito a morire: ritorna cambiato. I compaesani si sono spartiti i suoi averi e la sua vita: nasce il bandito, l'ultima deriva di un morto vivente.