Docente di Media and Communications alla London School of Economics and Political Science, Roger Silverstone (1945-2006) è stato un pioniere dello studio dei media nel panorama internazionale. Questo suo libro, uscito postumo, tratta quella "seconda crisi ambientale" che le società globalizzate devono affrontare con grande urgenza: la crisi del mondo della comunicazione, una crisi che è morale, etica e politica. Oggi i mezzi di comunicazione, al di là del potere economico o di convincimento a essi riconosciuto, rivestono anche un ruolo fondamentale nella costruzione dei rapporti fra persone. Il mondo con cui - tramite i media - entriamo in contatto, è uno spazio nuovo: una "mediapolis", secondo la felice invenzione lessicale di Silverstone, cioè uno spazio definito di relazione, di comunicazione politica e sociale, dove anche i fruitori dei media hanno compito di responsabilità. Compito che passa attraverso la riflessione, l'apertura, la pluralità. Se la mediapolis distruggerà o costruirà i rapporti tra le persone, è la sfida cui tutti siamo chiamati a rispondere.