Questo volume raccoglie una selezione di contributi dedicati alla narrativa breve spagnola medievale. I tredici saggi, pubblicati fra il 2007 e il 2024, riguardano alcuni dei testi più significativi - di procedenza orientale o indigeni, profani o religiosi - di un'ampia e variegata produzione letteraria, accomunata dai tratti distintivi della concisione e dell'intento didascalico-esemplare o edificante: il "Calila e Dimna" (analisi del capitolo XI), il "Sendebar" (dai rapporti tra l'"enxemplo" Leo e il "relato-marco" che lo ingloba ai cinque cuentos conclusivi narrati dal principe), i "Milagros de Nuestra Senora" di Gonzalo de Berceo (procedimenti di rielaborazione dell'ipotesto latino in prosa e peculiarità compositive e dottrinali del Milagro VIII) e il "Conde Lucanor" di Juan Manuel (dal dispositivo di mediazioni e di implicazioni predisposto dall'autore, che esclude ogni ambiguità, problematicità o aporia nel sistema di significazione del Libro, ai presupposti aristotelico-scolastici del "Libro de la doctrina" che chiude l'opera)t.