Maurizio Merli, il commissario di ferro e il poliziotto senza paura, cinico, violento, ribelle, lo sbirro solitario, scomodo e rabbioso che se ne infischia delle regole ma che vuole far bene il suo mestiere, menando cazzotti da tutte le parti, sotto un cielo di piombo, sparando con la pistola d'ordinanza e, se necessario, mettendo in atto qualche innocente mascalzonata pur di non lasciare impunito un criminale. Reazionario? No, 'soltanto' un figlio di mignotta all'americana. Sotto quella dura scorza di sbirro si nascondeva un uomo sensibile. Quello che ci interessa di più, in queste pagine, è il Merli uomo e attore, illuminarne la personalità, soprattutto attraverso le testimonianze di chi lo ha incontrato e conosciuto direttamente nella sua breve vita. Com'era Maurizio Merli nel privato? La sua vita è come un film e noi, qui, cercheremo di raccontarvela.