Sui Rosacroce e la nascita della Massoneria sono stato scritti fiumi di inchiostro, purtroppo quasi sempre privi di un'indagine storica seria e propensi a perpetuare le leggende che accompagnano questi eventi socio-culturali nell'immaginario collettivo. Il presente volume nasce invece dalla volontà di mettere in luce la vera natura di quegli eventi e di indagarne i possibili collegamenti, proponendo la lettura il più completa possibile dei documenti a disposizione: dal più remoto documento massonico, il poema Regius, fino alle testimonianze sulla nascita in Inghilterra (1717) della prima Gran Loggia come raggruppamento di quattro preesistenti logge locali. Al centro si pone la ricostruzione del movimento rosacrociano con i suoi "manifesti" (La Fama, la Confessio e Le nozze chimiche), il tutto inquadrato nella complessa temperie culturale che contraddistingue il Seicento.