L'uomo e la donna, nell'ultimo secolo si sono liberati degli stereotipi legati al genere sessuale, arrivando alla sovrapposizione dei ruoli e delle caratteristiche specifiche. L'autore mette in luce l'indebolimento dell'uomo e la conseguente perdita di autorità, con i suoi effetti sull'equilibrio all'interno della società e, in particolare, della famiglia. Nel volume si analizza la nuova dimensione familiare "fatherless", cioè senza padri, e i contesti nei quali essa incide, fino ad arrivare allo studio di una nuova dimensione culturale: la misandria, l'odio verso l'uomo.