Mario Duliani, un personaggio sui generis nella storia della cultura sia francese sia italiana del Québec e del Canada, e merita di essere conosciuto anche per certi aspetti fortemente emblematici della sua movimentata vicenda. Fu giornalista, scrittore, autore di opere teatrali, operatore culturale, conferenziere, regista teatrale, e inoltre gastronomo e scintillante uomo di mondo. Fu anche un imprenditore, un uomo d'affari, o comunque cercò di divenirlo. Senza però riuscirvi. La nostalgia della terra lasciata esprime un anelito di vita verso l'infanzia. Il ricordo dell'infanzia, quando si vive lontani dal luogo natale, sostiene l'essere sradicato dal solco originario e sospinto verso un destino estraneo. Per chi ha perso la terra natale, l'infanzia rimane collegata ad un mondo scomparso. Ma quel mondo è stato presente e vivo e ha fornito un nutrimento duraturo all'anima, grazie a quella permanenza, a quel radicamento avvenuti all'alba della vita.