Maria Urtica, sfollata in un paese del Canavese per sfuggire ai bombardamenti, vive dai nonni con la mamma mentre il padre va e viene in bicicletta dalla città dove lavora. In un mondo straziato dalla guerra la realtà le si manifesta come un universo misterioso; il suo aquilone si trasforma in pavone, una trota guizzando dal torrente canta l'impresa dei partigiani che hanno bloccato i tedeschi minando un ponte sulla Dora, le vecchiette nella notte si riuniscono in volo, una collina si dischiude rivelando una casa gentilizia, il divino si incarna in una decrepita lavandaia, gli angeli custodi si riuniscono in chiesa per discutere dei loro protetti, mentre i partigiani guidati dal leggendario Piero Piero lottano contro il nemico.