I brani in cui la Sacra Scrittura parla esplicitamente della madre di Gesù non sono particolarmente numerosi. Tuttavia non si può fare a meno di notare che si tratta di testi 'strategici' e di eccezionale densità, collocati nei punti di svolta della storia della salvezza. Indagando la formazione degli scritti neotestamentari si constata inoltre che, parallelamente all'esplicitazione cristologica e trinitaria della fede cristiana, le comunità primitive sperimentano una presa di coscienza progressiva circa la figura della madre di Gesù. Tale processo culmina, pur nella rarità e concisione dei testi, nell'opera giovannea. La figura di Maria viene a essere intimamente legata alla storia della salvezza, nonché a svolgere una funzione esemplare in rapporto all'esistenza cristiana. Su questa linea si muovono le riflessioni dell'autore.