La rinnovata comprensione della liturgia nel Concilio Vaticano II ha interessato anche la venerazione per la Vergine Maria. La dimensione mariana non è infatti qualcosa di accessorio al culto cristiano - trinitario, cristologico, pneumatologico, ecclesiale - ma lo permea intimamente, essendo Maria immagine della Chiesa in preghiera con-in-per Cristo. Dentro queste coordinate si muovono le pagine del volume.