Basta un'estate a Fregene, sotto il sole meridiano, perché un luogo di villeggiatura diventi il terreno fatale di incontro tra i protagonisti di questo romanzo profondamente introspettivo. Costruita intorno alla figura di Salvatore, militare specializzato in missioni subacquee, entro uno scenario tosco-ligure prevalentemente marino, la narrazione scivola e si dipana negli abissi e nei traumi del personaggio, spinto dal desiderio costante di superare i fantasmi del suo vissuto e di trovare riscatto attraverso l'incontro con la fascinosa Margaret, in un nodo d'amore che sembra lontano da ogni possibilità di costruzione. Romanzo dai forti chiaroscuri psicologici, e, insieme, struggente elegia della fragilità del vivere esposta ai venti capricciosi del destino. Una storia di sperdutezza e di battaglia, dove l'amore, nelle sue innumerevoli forme, diventa la lanterna per ritrovare la via di casa.