Con il graduale cambio di fisionomia della criminalità organizzata, sempre più evoluta nelle tecniche di realizzazione degli illeciti, il reato di money laundering è avvertito come tra quelli con il più alto potenziale lesivo per l'economia mondiale. Il riciclaggio tocca nel profondo i sistemi economici più avanzati, minandone la stabilità e le regole di allocazione del risparmio. La regolamentazione antiriciclaggio poggia su una serie di controlli assegnati agli intermediari finanziari e ad alcune attività imprenditoriali "sensibili", nonché ai liberi professionisti. Essi coadiuvano, senza alcuna pretesa assegnazione di compiti di polizia, le Autorità di settore in una lotta che appare impari, ma che ad oggi, rispetto a trenta anni fa, conduce a risultati comunque più che soddisfacenti. Questo manuale vuole aiutare il lettore, studioso ovvero operatore finanziario/professionale, a ripercorrere la storia e la fenomenologia del crimine, attraverso le norme, le tecniche, l'operato dei giudici e della dottrina. "Manuale antiriciclaggio" rappresenta una guida per i soggetti obbligati all'ottemperanza, nel nostro Paese, a regole a volte complicate, onde evitare loro le sanzioni, soprattutto "morali", che il mercato intrinsecamente produce. Una presentazione sinottica dei temi rende, inoltre, questo manuale un insostituibile punto di riferimento per tutti coloro che devono avvicinarsi a questa delicata materia. Prefazione di Claudio Clemente.