L'insegnamento del diritto amministrativo europeo è da tempo presente in numerose Università italiane e si sta diffondendo ulteriormente negli ultimi anni. Questo dato riflette la crescente importanza assunta dalla materia, frutto, a sua volta, della consapevolezza sempre più radicata nelle stesse istituzioni europee che una corretta ed efficace attuazione del diritto europeo da parte dell'amministrazione dell'UE e delle amministrazioni nazionali operanti in funzione comunitaria è la condizione essenziale per realizzare l'integrazione e conseguire gli obiettivi sottesi alla nascita dell'ordinamento europeo. Questa consapevolezza, oggi testimoniata dall'inserimento nel TUE e nel TFUE di disposizioni che espressamente prendono in considerazione la cooperazione amministrativa e la qualificano come materia di interesse comune, è stata raggiunta gradualmente. Già a partire dai primi anni di vita dell'allora Comunità europea, nell'ordinamento sovranazionale è andato costruendosi un sistema amministrativo con principi e istituti, in parte, simili a quelli tipici degli ordinamenti nazionali a diritto amministrativo e, in parte, originali. Negli anni, questi principi e questi istituti si sono evoluti, hanno assunto caratteristiche nuove e le loro funzioni sono state estese grazie all'opera, in primo luogo, della giurisprudenza della Corte di giustizia e dei Tribunali UE e, in secondo luogo, del legislatore europeo.