Questo volume nasce per spiegare ai genitori come educare i loro figli a una vita e un'alimentazione sana, anche attraverso l'esempio. Il progetto nasce da un'idea di Moige – movimento genitori con la collaborazione di SIPPS – Società Italiana di Pediatria Preventiva Sociale, AMIOT – Associazione Medica Italiana di Omotossicologia e dell'azienda GUNA (la più importante azienda italiana nel settore omotossicologia e integrazione alimentare) che scendono in campo per promuovere l'importanza di uno stile di vita sano fin da bambini. Il libro è diviso in quattro parti: comprendere e individuare la strada del cambiamento; accompagnare i genitori verso un nuovo stile di vita; arrivare a mangiare bene insieme ai propri figli. Infine, chiude il volume la quarta sezione con ricette bilanciate per nutrire i propri figli dalla colazione alla merenda, dallo spuntino al pranzo, fino alla cena. L'autore, Medico Omeopata Nutrizionista, spiega le ragioni scientifiche del rapporto tra lo stile di vita – e il cibo consumato – e la salute psicofisica, fornisce gli strumenti per osservare le fasi di crescita dei propri figli senza troppe ansie ma anche senza trascurare i segnali importanti, spiega i problemi derivati da raffinazione, conservazione e produzione secondo tecniche industriali e quelli legati alla cottura dei cibi. In seguito, illustra come intervenire per ridurre il numero di errori a vantaggio di una migliore salute, a partire dalla scelta dei cibi, sia dal punto di vista della qualità che dei valori nutrizionali, in modo da stabilire le proprie strategie di acquisto. Inoltre offre indicazioni pratiche sull'attività fisica ideale in funzione dell'età, consigli pratici su come mettere i bambini a proprio agio nel contatto con il cibo, per esempio partecipando alla preparazione dei piatti. Il manuale, ricco di fotografie, illustrazioni e grafici scientifici, si rivolge ai genitori, ma racconta un viaggio da fare insieme ai propri figli. Il progetto, infatti, viene portato nelle scuole di tutta Italia, coinvolgendo circa 30.000 bambini e le loro famiglie, per veicolare il messaggio anche ai piccoli.