Il nuovo catalogo delle maioliche e delle ceramiche del Museo Nazionale del Bargello di Firenze si è reso necessario visto il significativo incremento di pezzi rispetto all'ultimo studio risalente al 1971. A oggi la raccolta è composta da circa mille esemplari in maiolica e ceramica invetriata realizzati da officine italiane fra il X e il XX secolo e da una pregevole selezione di manufatti prodotti dai vasai moreschi attivi in Spagna; su tutti risalta per qualità e valenza storica il nucleo di vasellame istoriato di provenienza medicea confluito al Bargello con l'apertura al pubblico del museo nel 1865. L'ampliamento della collezione è stato possibile tramite le acquisizioni fatte dallo Stato e, soprattutto, grazie alle numerose donazioni di privati cittadini, collezionisti, antiquari e studiosi che dal 1866 continuano senza sosta sino a oggi, rivelandosi una risorsa preziosa per l'arricchimento delle raccolte museali.