Il borgo di Maiano, l'antico terziere di Sant'Agnello di Sorrento, così come lo abbiamo raccontato e mostrato nelle illustrazioni di questo libro, riproduce una realtà in gran parte dispersa: l'agricoltura è scomparsa e l'attività artigianale, che l'ha caratterizzato negli ultimi secoli, ne è risultata fortemente depotenziata, affidata com'è alla tenacia dei pochi eredi dell'antica famiglia Aversa, con una conseguente e progressiva trasformazione del tessuto edilizio.