Un carme lirico canta la tragedia del terremoto. L'Emilia sconvolta prende voce come in un coro di Eschilo, per gridare la propria paura, per cercare un senso impossibile. E rivive, nelle città distrutte, il mito dei Troiani profughi dalla città perduta. I proventi derivanti all'autore andranno a favore della ricostruzione delle scuole nelle zone colpite dal sisma del 2012.