Madonna o maddalena, angelo o ribelle, odd woman o femme fatale, la donna è al centro dell'immaginario vittoriano in un'abbacinante fantasmagoria di raffigurazioni, non di rado, solo obliquamente riconducibili alle immagini stereotipe di partenza. Un ruolo fondamentale assume in questo contesto la letteratura coeva, che pone l'accento sulla rappresentazione del femminile, facendosi cassa di risonanza della woman question e strumento principe di una strategia di costruzione e definizione di modelli di femminilità, mentre al contempo mette in scena una femminilità eversiva e si fa terreno negoziale privilegiato di modi nuovi di essere donna. In questo contesto si pongono come testimonianza i cinque volumi di cui si compone quest'opera.