Sheila non ha ancora trent'anni, e ha alle spalle un matrimonio che forse non doveva andare oltre l'entusiasmo giovanile. La sua vita ricomincia in solitudine, con la passione per la scrittura a riempire vuoti e silenzi. A Brooklyn o a Toronto, a Milano o a Parigi, nelle metropoli e nelle citt? di provincia, ci sono molte ragazze e donne come lei, ma questo non l'aiuta a trovare una strada, a capire "come bisogna essere", come comprendere se stessa, per crescere e maturare nei sentimenti, nella creativit?, nei rapporti umani. Due incontri sembrano darle l'energia di cui ha bisogno, due persone con cui trascorrere il tempo, che vale la pena osservare da vicino. Una ? Margaux, pittrice di talento e spirito libero, l'altro ? Israel, un giovane artista dai modi diretti ed espliciti. Un'amica e un amante, due sguardi e due esperienze, due diverse conformazioni della passione, dell'intelligenza, della maniera di stare al mondo. Per Sheila averli accanto ? uno stimolo a scrivere, a raccontare tutto, a se stessa e a noi, attraverso conversazioni reali riportate cos? come sono accadute, e-mail trascritte senza alterazioni, ma anche grazie alle continue invenzioni narrative, al tono intimo del diario, al ritmo dialogato di una pi?ce teatrale. Sheila si fa esploratrice del presente, del nostro modo di vivere, insegue risposte piccole e vere a grandi domande: qual ? il modo pi? sincero di amare, e soprattutto, "la persona ideale, come dovrebbe essere"?