Questo volume traccia la parabola dell'Urss dalle origini fino al suo trionfo sul nazismo. Attingendo alla documentazione resasi disponibile dopo il collasso dell'Urss e alle ricerche condotte su di essa, l'autore ha potuto operare una ricostruzione nuova, e diversamente credibile, di una storia che ha affascinato e impaurito il XX secolo. Due dittature affini ma anche profondamente diverse, quella di Lenin e quella di Stalin, due guerre mondiali, una guerra civile e una guerra scatenata nel 1929 dal regime contro la popolazione, che causò nel 1931-33 due carestie sterminatrici, nonché la più grande operazione di terrore preventivo mai condotta in epoca di pace in un paese europeo formano lo sfondo in cui Graziosi inserisce la costruzione del grande "esperimento" sovietico. Al centro dell'attenzione vi sono l'ideologia, le mentalità e i comportamenti del gruppo dirigente, dei contadini, degli operai, delle donne e degli intellettuali; le capacità e i limiti di un sistema economico peculiare; le esperienze vissute dalle nazionalità; e l'influenza che l'Urss ha esercitato sia attraverso gli strumenti tradizionali, sia attraverso lo straordinario potere di attrazione di quella che è stata l'ultima grande utopia nata in Occidente.