Cosa c'è lungo il viaggio? Consapevolezza? Odio, amore, rassegnazione, rabbia, speranza? O l'inizio di un nuovo viaggio verso un ignoto diverso, da sondare con il bagaglio di esperienze che quello appena concluso ci ha regalato? Claudia Saba esplora i meandri dell'anima e del cuore con i suoi versi densi di ricordi e di quel disincanto che solo chi ha vissuto sulla propria pelle il fuoco di una vita negata può comprendere e fare suo. È lei quel fiore colto in un prato sbagliato, per gioco, da mani che mai capiranno quanto il dolore possa spingersi fin dentro l'anima e scavare una tana profonda, invisibile anche a se stessi. Ed è sempre lei la Donna che si rigenera dopo la notte del cuore, in un'alba di speranza, pronta a sfidare nuovamente il mondo e le sue paure con il sorriso di chi sa. Sa di essere viva; nonostante tutto.