«Nelle pagine del "libro infinito" della vita, la parola "amore" si declina in infiniti modi: abbracci, baci, assedio, assalti, desideri, fedeltà, tutto troppo spesso al passato, se non con al presente la minaccia del disamore, quando non drammaticamente addirittura dell'odio. Ma cosa vuol dire esattamente la parola "amore"? È all'interno di questo quadro che si collocano le risposte dei poeti interrogati in questo catalogo (troppo vasto, troppo ristretto?): risposte che compongono un romanzo e un'avventura proteiforme e interminabile (in senso freudiano), dal cui attraversamento, come da un mosaico, si può tentare di ricavare una teoria, una sacra processione di immagini.» (Dalla prefazione di Vincenzo Guarracino)