Furio Vigna, impiegato al Ministero per lo Sviluppo Economico, è un uomo già in avanti con gli anni. Divide la sua vita grigia e monotona tra una moglie un po' burbera che ama profondamente e un ambiente di lavoro deprimente, dove una raccomandazione è il solo modo per fare carriera. Ma le cose stanno per cambiare. Un'incredibile scoperta getterà l'esistenza di Furio in un vortice convulso di eventi inspiegabili, coinvolgendolo in qualcosa di folle che ha le sue origini nell'alba dei tempi. Fantascienza e ironia si rincorrono senza tregua tra le pagine di questo romanzo, generando un'atmosfera in bilico tra i racconti di Jacques Spitz e le tinte fosche di "Ai confini della realtà".