Nel gennaio 1883, a Venezia, Richard Wagner si complimentò con Luigi Mancinelli, al termine della prova di un concerto, con l'espressione divenuta celebre «Vous êtes le Garibaldi des chefs d'orchestre!» Con tali parole voleva sottolineare da un lato la popolarità in Italia del giovane maestro orvietano, dall'altro l'autorevolezza e la competenza riconosciutegli nella concertazione e direzione delle opere liriche e dei concerti. Di fatto, tale espressione fu una felice previsione del futuro professionale di Mancinelli, che sarebbe divenuto, pochi anni dopo, «l'eroe dei due mondi» nella 'gestione della bacchetta', protagonista assoluto dei principali templi della lirica internazionale a cavallo tra il XIX e XX secolo - dal Covent Garden di Londra al Real di Madrid, dal Metropolitan Opera House di New York al Colón di Buenos Aires -, come testimoniato dal suo prestigioso curriculum artistico.